Regione Liguria (La natura morta in Italia)

A Genova come ormai tutti sanno, molti pittori nordici sono stati di casa. E quindi le loro sontuose mostre di cacciagione, ortaggi, frutti e fiori non potevano, ovviamente, non influenzare gli artisti locali. Che però, non sembrano, complessivamente, granchè inclinati al “genere”. Probabilmente, perché i loro collezionisti, committenti o semplicemente acquirenti, guardavano alle nature morte con sospetto o, forse, con disprezzo.

Bernardo Strozzi (Genova 1581 – Venezia 1644), poliedrico e inquieto artista Cappuccino, ci ha lasciato sì qualche bel quadro di frutti e fiori, però non indicativi di una radicata tendenza.

 

Molto più costantemente attento alle minuzie del naturale è Sinibaldo Scorza (Voltaggio 1589 – Genova 1631). Artista non di meno un poco modesto; fatti salvi alcuni disegni d’animali, da collocare, comunque, più nel panorama degli animalisti olandesi che non in quello ligure.

 

Lo straordinario Castiglione ( Genova 1609 – Mantova 1665) ben s’intendeva di bestie , masserie e rami lucenti, ma poco (o punto) ha praticato con autonomia la natura in posa.Analogamente, ma con ben più esemplari, Antonio Vassallo ( Genova 1615/20 – Milano?) E così anche i ben più tardi fratelli Guidobono (Bartolomeo e Domenico, Savona 1654 – Torino 1709 e Savona, 1668 – Napoli 1756)

Nel 2006 Anna Orlando allestisce a Genova una bella mostra intitolata: “I fiori del Barocco”. Esposizione che segna un importante tappa per la chiarificazione e comprensione delle vicende della natura morta genovese. Nell’articolata rassegna emergono almeno due importanti pittori. Uno è Giacomo Legi (Liegi?, 1600 circa – Milano 1640 circa) autore di grandi e sontuose composizioni ove fan bella mostra innumerevoli “buone cose” vegetali e animali. Il tutto rivelato da una luce ferma e netta , quasi da lampo fotografico. E l’importante figura di Stefano Camogli , detto “ Il Camoglino” ( Genova 1610 – 1690) collaboratore assiduo di “Casa Piola”. Genero di Domenico e autore di sorprendenti “corone” floreali, decorazioni a cascata vere e proprie nature morte a fiorami di grande verità e freschezza primaverile.