25 APRILE – 3 MAGGIO 2015 – UMBRIAFIERE – BASTIA UMBRA (PG)
Per nove giorni riflettori accesi su mobili, dipinti, sculture di alta epoca, gioielli, tappeti, arazzi, maioliche, stampe, libri e grandi arredi. Alto antiquariato, ma anche oggetti di pregio alla portata di tutte le tasche. Oggetti quasi sempre introvabili altrove. Ogni anno la rassegna è visitata da migliaia di appassionati che arrivano da tutta Italia. In sensibile aumento nelle ultime edizioni il numero dei giovani.

Umbriafiere S.p.A. Camera di Commercio Perugia Comunità Europea Regione dell’Umbria Provincia di Perugia
Tesori in mostra: torna “Assisi Antiquariato” dal 25 aprile al 3 maggio
Ottanta espositori italiani e stranieri, rigidamente selezionati, proporranno al grande pubblico oggetti rari e preziosi: mobili, dipinti, sculture, gioielli, maioliche, tappeti e complementi d’arredo.
Appuntamento da non perdere per collezionisti, studiosi e appassionati d’arte.

Orari d’apertura:
25-26 aprile: 10,00-20,00 continuato

27-28-29-30 aprile : 15,00-20,00

1-2-3 maggio: 10,00-20,00 continuato

Per informazioni:
Segreteria Mostra: Tel. 075.800.13.11
Ufficio Stampa: Tel. 339.560.74.73

Storia della mostra

La mostra mercato nazionale dell’antiquariato di Assisi festeggia quest’anno il suo trentanovesimo compleanno. Con il passare del tempo la rassegna è notevolmente cresciuta: da qualche anno ha addirittura varcato i confini italiani, aprendo le porte ad alcuni importanti espositori stranieri.

Grazie alla sua capacità di rinnovarsi ed arricchirsi continuamente, i visitatori sono aumentati in modo consistente: non solo esperti d’arte antica e collezionisti, ma anche semplici appassionati e curiosi arrivati in Umbria da tutta Italia e dall’estero. Anno dopo anno, insomma, “Assisi Antiquariato” si è ritagliata uno spazio rilevante nelle prestigiose mostre di primavera. E’ una tappa fondamentale per chi segue e apprezza il settore. La mostra mercato nazionale dell’antiquariato di Assisi festeggia quest’anno il suo trentottesimo compleanno. Con il passare del tempo la rassegna è notevolmente cresciuta: da qualche anno ha addirittura varcato i confini italiani, aprendo le porte ad alcuni importanti espositori stranieri.

Grazie alla sua capacità di rinnovarsi ed arricchirsi continuamente, i visitatori sono aumentati in modo consistente: non solo esperti d’arte antica e collezionisti, ma anche semplici appassionati e curiosi arrivati in Umbria da tutta Italia e dall’estero. Anno dopo anno, insomma, “Assisi Antiquariato” si è ritagliata uno spazio rilevante nel ùprestigiose mostre di primavera. E’ una tappa fondamentale per chi segue e apprezza il settore.Le prime quindici edizioni della rassegna si sono svolte nella parte più antica del Sacro Convento della basilica di San Francesco ad Assisi. Uno scenario davvero incantevole. In seguito, però, problemi di spazio hanno costretto gli organizzatori del Centro internazionale manifestazioni d’arte (Cima) a cambiare sede e dopo una serie di valutazioni la scelta è caduta sul centro fieristico regionale di Bastia Umbra, a due passi da Assisi. L’attuale sede della mostra antiquaria – meta ogni anno di personaggi famosi del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica – è comunque molto accogliente e funzionale. Tutti gli spazi sono curati fin nei minimi particolari da un’équipe di scenografi, che riescono a creare un ambiente elegante, ovattato e sapientemente illuminato, ideale per un’esposizione di oggetti d’alto antiquariato, spesso esclusivi. Nel corso degli anni la mostra ha ospitato le opere di importanti artisti come Moore, Manzù, Greco e De Chirico, oltre alla famosa Collezione Perkins.

Dal 1977, poi, la Cima srl è impegnata nel restauro del museo della cattedrale di San Rufino, ad Assisi.

 

fonte: www.assisiantiquariato.it/