I pittori paesaggisti del Grand Tour, Pierre-Jacques Volaire

Pierre-Jacques Volaire

Pierre-Jacques Volaire, Eruzione del Vesuvio alla luce della luna; Maisons-Laffitte, Château de Maisons

Pierre-Jacques Volaire, le Chevalier Volaire (Tolone, 1729 – Napoli, 1799). Famoso pittore vedutista. Figlio di Jacques, pittore ufficiale della Municipalità di Tolone, dopo una fruttuosa collaborazione con Joseph Vernet per la serie dei Porti di Francia,  commissionata dal Re Luigi XV°, intraprende il viaggio in Italia, fondamentale nella formazione di ogni artista dell’epoca. Prima tappa Roma, e poi Napoli, città considerata punto culminante del Grand Tour per due importanti ragioni: la recente scoperta dei siti archeologici di Ercolano e Pompei e le eruzioni del Vesuvio, particolarmente attivo nel 700. Affascinato da questo straordinario spettacolo, Volaire lo dipingerà più volte, esplorandone tutte le scenografiche possibilità (probabilmente con schizzi sur milieu),  diventandone il più ricercato pittore, soprattutto da parte dei viaggiatori del Grand Tour. Usa nei suoi dipinti una tavolozza calda, puntando sui contrasti, sui giochi di luce e sulla naturale teatralità dell’evento; il soggetto si ripete (eruzioni del Vesuvio del 1767, 1771, 1779, 1794), ma mutano il formato, il punto di vista (dalla riva del Golfo di Napoli, probabilmente da Chiaia, dal Ponte della Maddalena, oppure dall’Atrio del Cavallo, a Nord), l’ora (le raffinate vedute notturne suggeriscono un’atmosfera dai toni preromantici), e i dettagli (popolani terrorizzati e viaggiatori eleganti e curiosi, barche, ecc). Al tema prediletto delle eruzioni Volaire alterna belle marine (Paesaggio costiero mediterraneo, Pescatori al chiaro di luna)) e paesaggi agresti (La cascata). Le sue opere sono conservate in celebri Musei (Musée d’Art de Toulon, Getty Center Los Angeles, Art Institute of Chicago) e prestigiose collezioni private.

Come riconoscere un quadro di
Pierre-Jacques Volaire

I dipinti  di Pierre-Jacques Volaire sono caratterizzati dal forte contrasto dei colori: il rosso del fuoco, l’incandescente impasto giallo-arancio della lava, il tocco fine e leggero con cui il blu vellutato del cielo é schiarito dalla fredda luce lunare, le figure che si stagliano contro il fuoco dell’eruzione.

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