Garrard & Co, gioielleria. Sede principale: Albemarle Street, Mayfair, Londra. Filiali in molti paesi, tra i quali Stati Uniti, Francia, Svizzera, Libano, Katar, Dubai, Singapore, Malesia, Tailandia, Honkong. E’ forse la più antica gioielleria del mondo, fondata a Londra da George Wickes nel 1722. Wickes diviene ben presto il fornitore preferito dell’aristocrazia britannica, che acquista nel suo negozio gioielli e argenteria di grande lusso, in stile rococò. Nel 1735 dalla City si trasferisce in Panton Street (Haymarket) nel centro di Londra, e fa registrare il proprio marchio come argentiere, includendovi le piume del principe di Galles, dopo che sua Altezza Reale Federico, principe di Galles, gli aveva chiesto di riparare il manico di ebano di una teiera. Robert Garrard entra nella società nel 1792, prendendone il controllo esclusivo nel 1802; la società rimane nelle mani della famiglia Garrard fino al 1946. Il nome Garrard & Company Ltd è registrato nel 1909 e l’azienda si trasferisce nella nuova sede di Albemarle Street nel centro di Londra nel 1911. Nel 1843 la regina Vittoria nomina Garrard Crown Jewellers, Gioielliere della Corona, investitura che durerà sino al 2007; la Casa creerà molti sontuosi gioielli e pezzi d’argenteria per la famiglia reale, ed inoltre si occuperà della manutenzione, riparazione e modifica degli stessi. Fra i favolosi gioielli usciti dagli esclusivi laboratori Garrard ci sono i diamanti Cullinan che, tagliati  dalla Asscher’s Diamond Co., vengono da Garrard montati in importanti creazioni: lo scettro reale (il Cullinam detto Star of Africa), la Corona Imperiale dell’India, e poi anelli (l’anello con zaffiri per  il fidanzamento della principessa Diana, in seguito rinnovato per la principessa Kate), collane, spille, che spesso vengono smontate e rimontate per seguire il gusto del tempo; anche il celebre diamante  Koh-i-Noor, tagliato da  un artigiano olandese, viene da Garrard incastonato su una tiara per la Regina Vittoria (1853), e in seguito montato sulla corona in platino per l’inconorazione della Regina Mary (1911), e quindi nuovamente rimontato sulla corona della Regina Elisabetta, moglie di Giorgio VI, nel 1937; sempre nel 1853  Garrard monta un meraviglioso spinello rosso, il Timur, proveniente dal tesoro di Lahore, in un corta collana di gusto orientale tempestata di diamanti, con la possibilità di indossare solo la grande pietra centrale come spilla. La sponsorizzazione della Casa Reale fa conoscere l’azienda a livello internazionale e le offre importanti opportunità: per esempio nel 1848 il Royal Yacht Squadron le affida la creazione della coppa d’argento oggi conosciuta come Coppa America, il più antico trofeo sportivo internazionale, una brocca di 3,8 chili d’argento massiccio, riccamente ornata, alta 69 centimetri, del valore di 100 ghinee. Nel 1915 l’azienda, grazie alla grande competenza dei suoi artigiani, è chiamata a una produzione del tutto diversa da quella abituale: il governo la sceglie per la costruzione di strumenti ottici ad altissima precisione per l’artiglieria britannica. Nasce la Garrard Engineering and manufacturing Company Ltd, che nel 1918, alla fine della guerra, continua ad operare in autonomia nel campo dell’ingegneria raggiungendo livelli di eccellenza nella produzione di giradischi; cesserà nel 1992. La gioielleria continua ininterrottamente la sua produzione, sempre di altissimo livello, sia per la elevata qualità delle pietre che per il design, che a poco a poco si rinnova, pur mantenendo in produzione una linea legata alla tradizione classica. La scelta di direttori creativi come Jade Jagger, Stephen Webster  e Sara Prentice ha portato infatti aria nuova in azienda, innestando nella produzione una creatività più in sintonia con i tempi, fondedo passato e presente, e rilanciando la prestigiosa tradizione dell’azienda. (mb49)