Grande letto matrimoniale a baldacchino rinascimentale attr. Luigi Frullini, toscana prima metà dell’800

Letto a baldacchino matrimoniale finemente intagliato in noce massello.
Alle persone seriamente interessate potremo riservatamente raccontare la storia incredibile
di questo letto. E’ appartenuto ad un registra molto famoso ed è stato utilizzato da attori e attrici famosi nel mondo.
Arriva da una villa tra le più importanti della toscana.
Presumiamo che possa essere stato realizzato da Luigi Frullini attorno al 1850/60.
Lungo l’imponente cornice che sovrasta le 4 colonne, ghirlande di frutta e fiori finissime si alternano a 9 mascheroni tipicamente rinascimentali.
Ognuno di questi è diverso dall’altro ed esprime un sentimento singolare. La qualità scultorea e la capacità di dare sentimento alle maschere
nonchè il livello generale della qualità di intaglio e dei trafori che caratterizzano i capitelli ci fanno presume con altissima probabilità che possa trattarsi di Luigi Frullini.
Le stoffe non sono originali del letto ma sono almeno del primo 900. In particolare la seta con disegno simmetrico e putti agli angoli che nelle foto vedete
a coprire il cielo del letto è di altissima qualità, Necessita di restauro e manutenzione. Presumibilmente è coeva al letto e senz’altro adatta a quella funzione ma
potrebbe non essere nata assieme al letto.

Misure: 200 x 238 cm  – altezza 272 cm
interno: 169 x 200 cm
(03219064)

Luigi Frullini (Firenze, 1839 – 1897). Scultore e intagliatore. Giovanissimo, riscuote grande  successo all’Esposizione Nazionale Italiana di Firenze (1861), e decide di aprire in città un laboratorio, conquistandosi in breve grande fama presso i più importanti collezionisti italiani, europei ed americani. Chiamato il Donatello degli intagliatori per il virtuosismo delle sue sculture, è invitato ad esposizioni prestigiose, e tanto è il successo che i suoi modelli di ornamentazione e decorazione vengono adottati in tutte le scuole dell’Impero Austro-Ungarico e della Francia. Il sapiente uso di forme classiche e rinascimentali combinato con il suo approccio moderno al naturalismo gli conquista una clientela  sempre più esclusiva e raffinata: esegue mobili e arredi neo manieristici per il castello di Vincigliata  (Firenze), ricostruito in stile rinascimentale fiorentino; costruisce un intero salotto per l’appartamento dell’avvocato collezionista Drake (oggi al Victoria and Albert Museum, Londra), e fra il 1874 e il 1876 realizza il fastoso mobilio in noce per la biblioteca e la sala da pranzo della residenza di G.P. Wetmore a Château-sur-Mer, a Newport (USA); nel 1875 è scelto dal marchese Carlo Ginori per creare i raffinati mobili per la camera da letto e la sala da pranzo del suo palazzo fiorentino. Intorno agli anni ottanta nella sua produzione si fa strada una maggiore attenzione al dato naturalistico, e tralci di vite, grappoli d’uva, frutti e ortaggi arricchiscono l’eleganza compositiva e l’impeccabile esecuzione tecnica degli ornati. Negli anni successivi si sperimenta anche nella scultura a tutto tondo, realizzando il busto del filosofo Lewes per l’università di Londra. Le sue opere, a tutt’oggi ancora molto ricercate, sono conservate in molte prestigiose residenze private e in famosi musei in tutto il mondo (Österreichisches Museum für angewandte Kunst, Vienna; South Kensington Museum, London; Victoria and Albert Museum, London). (mb49)

Gabriele Gogna

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